Passo di Kremmerz
Questo passo di Kremmerz fu scritto nell’agosto del 1898
come presentazione del volume Il Guardiano della Soglia
di Pietro Bornia.
Con questo volumetto che riproduce un attraente studio di P. Bornia su Zanoni del Bulwer, tanto letto e tanto poco compreso, iniziamo una collezione di attraenti pubblicazioni in cui si alternano scritti spiritualisti di ogni fede. Mentre il secolo XIX si spegne, dai ruderi del materialismo arido risorge la mistica Psiche e, dal fanciullo al sacerdote, dal medico al matematico, dalla credente alla donna peccatrice, la certezza di un’ora migliore dell’umanità diventa universale. Chi sei, tu che leggi? un curioso che sogni vagamente di sentire la tua anima nel tuo pensiero? oppure un predestinato all’iniziazione e ai secreti della natura animistica? o una creatura satolla di mondanità che cerchi per istinto la tua patria ideale? Chiunque tu sia, leggi attentamente gli scritti che si pubblicheranno in questa biblioteca esoterica, vi troverai in ogni libro, certamente, una riga che si astrae dalla sudiceria della materia e in quel sogno di un minuto, forse di un palpito, sentirai o intuirai una parola o un saluto di Elia, quell’Elia, spirito di Luce, che i Rosacroce salutavano come nunzio della Intelligenza di Dio.
Ricordati però che quelli che tu non intendi, non deriderai: i classici, cioè quelli che sono scritti in linguaggio chiuso ai grammatici volgari, hanno bisogno di essere meditati nel silenzio; affinché, come si legge nei salmi, sulla tua pietra la verga di Mosé batta e l’acqua zampilli!
Queste pubblicazioni, conchiudendo, sono un’opera buona che librai coraggiosi danno in pasto all’attività degli intelligenti - ed io le raccomando a tutti gli spiritualisti italiani, la unione dei quali in una sola Luce ideale io aspiro di raccogliere come in una famiglia sola, per il bene della società abbrutita dall’egoismo selvaggio della materia.
Giuliano Kremmerz