Aforismi 1
«Chi venera un altro uomo chiamandolo Maestro e ripone in lui la speranza di ascenso è preda del misticismo, proprio come colui che adora un Dio trascendente. Chi si riferisce per l’ascenso individuale a un amico o fratello più anziano che possa guidarlo e indirizzarlo ma anche consentirgli di sbagliare si è liberato dal misticismo. Chi ha trovato in sé il Maestro e si lascia da lui guidare è pronto per l’iniziazione. Chi in sé ha trovato il Dio è un iniziato». (Hahasiah)
«Il pensiero dell’uomo, dinamicamente, è un valore positivo. Il pensiero dell’uomo nei casi in cui si incontra con una volontà in opposizione non resta privo della sua dinamicità, né è un non valore». (Kremmerz)
«Il desiderio di apprendere non implica sempre la facoltà di acquistare la Scienza».
«L’egoismo è la pietra di paragone di ogni iniziato». (Kremmerz)
«Chi troppo parla ha poco da dire». (Anonimo napoletano)
«Se, facendo parte di un’associazione che si definisce iniziatica, vuoi renderti conto della sua validità e della bontà di ciò che ti viene insegnato, esaminati nel tuo intimo e valuta il cammino percorso da quando a essa ti sei avvicinato. Valuta, soprattutto, di quanto la tua mente si è aperta; quali pratiche realizzazioni hai conquistato; qual è il tuo atteggiamento attuale, rispetto a quello precedente, nei confronti della vita, dei tuoi simili e di te stesso; quanto, di ciò che ritieni e ritenevi errato nel tuo essere, sei riuscito a trasformare». (Hahasiah)
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